Dopo essere stati entrambi eliminati dalla coppa a metà settimana, i rivali di metà classifica Torino e Hellas Verona si riuniscono domenica sera con tre punti preziosi in palio.
Con i club separati da un solo punto nella classifica di Serie A, l'allenatore dei padroni di casa Ivan Juric incontrerà alcuni volti familiari mentre la sua ex squadra arriverà in città.
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Mentre il Torino è sicuramente diventato una proposta più resiliente sotto la guida dell'allenatore Ivan Juric, che ha guidato il Verona con tale distinzione negli ultimi anni, rimane impantanato nell'oscurità a metà classifica a causa della mancanza di coerenza finora in questa stagione.
Lo scorso fine settimana, i Granata erano la squadra dominante contro il Bologna e avrebbero potuto vincere con un margine più comodo di quanto suggerirebbe la vittoria per 2-1, visto che sono passati al 13° posto in classifica.
Quello che meritava tre punti è arrivato dopo un paio di deludenti pareggi contro il promosso Empoli e il Cagliari in difficoltà, ed è stato poi seguito dall"uscita di Coppa Italia di giovedì in Sampdoria. Dopo aver apportato diverse modifiche alla XI lega, Juric ha visto la sua squadra molto alterata battuta 2-1 al Marassi, quindi ora dovranno concentrarsi esclusivamente sulle preoccupazioni della Serie A.
Il Toro è sicuramente in ottima forma sul terreno di casa in vista della visita del Verona, e un record di quattro vittorie nelle ultime cinque nella sede di Torino - segnando ogni volta almeno due volte - li rende in buona posizione per la loro prossima sfida.
Distinguendosi per il lavoro difensivo notevolmente migliorato in questa stagione, con 18 gol subiti in 17 partite, il Torino può anche sperare di resistere all'attacco gialloblu a punteggio libero.
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Il Verona potrebbe aver aggiunto altri tre gol, a metà settimana, a un conteggio crescente da quando Igor Tudor ha preso il comando all'inizio della campagna in corso, ma sono stati comunque eliminati dalla Coppa Italia perdendo 4-3 in casa contro l'Empoli nel loro pareggio al secondo turno.
I giovani candidati Matteo Cancellieri e Ivan Ilic - diplomato all'accademia del Manchester City, presentato in prima squadra da Ivan Juric lo scorso anno - erano sul bersaglio allo Stadio Bentegodi, ma sono comunque caduti prima degli ottavi di finale.
È stata una seconda battuta d'arresto nell'arco di una settimana per gli scaligeri, che avevano perso nella stessa sede contro il Napoli lo scorso fine settimana, quando hanno preso il comando attraverso l'attaccante in forma Giovanni Simeone ma sono stati ritirati sull'1-1 prima della pausa. Teun Koopmeiners ha poi colpito con un tiro deviato che alla fine li ha consegnati a una prima sconfitta in sette partite casalinghe.
Quella sconfitta vede il Verona scivolare di nuovo nella metà inferiore della classifica, con l'avvicinarsi del punto a metà stagione, e non tendono ad avvicinarsi nemmeno nei loro viaggi.
Dopo aver vinto solo una partita in trasferta finora, la squadra di Tudor ha subito - e anche segnato - in ognuna delle ultime sette trasferte, in una serie di incontri divertenti che hanno avuto una media di oltre quattro gol a partita.
Rimangono, tuttavia, imbattuti contro il Torino negli ultimi otto incontri di Serie A dei club, ma sette di queste gare sono finite con il bottino condiviso equamente. Un risultato simile domenica preparerebbe bene le gialloblu per l'ultima partita del 2021 della prossima settimana, quando accoglieranno la Fiorentina al Bentegodi.
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Notizie sulle Squadre
Tra molte speculazioni sul futuro del difensore brasiliano, il Torino è in attesa di referti medici aggiornati su Bremer per decidere se si riprenderà da un problema al polpaccio in tempo per iniziare da difensore centrale nella formazione 3-4-2-1 di Ivan Juric.
Alessandro Buongiorno probabilmente sostituirà in caso contrario, mentre l'attaccante stellare Andrea Belotti è anche un grosso dubbio per i padroni di casa, e anche Kofi Djidji, Simone Edera e Simone Verdi sono tutti messi da parte.
Dopo essersi riposati durante la sconfitta in coppa, il portiere Vanja Milinkovic-Savic, il terzino Wilfried Singo e il nazionale svizzero Ricardo Rodriguez sono tra quelli che dovrebbero tornare nella squadra di partenza.
Nel frattempo, anche il Verona è pronto a tornare a una formazione simile a quella che è stata eliminata dall'Atalanta domenica scorsa, dopo un sostanziale turnover delle risorse di gioco di Igor Tudor a metà settimana.
Il difensore centrale Pawel Dawidowicz è stato recentemente sottoposto a un intervento chirurgico dopo la rottura del legamento crociato e ora sarà fuori per il resto della stagione, e Nikola Kalinic (polpaccio) non dovrebbe tornare in squadra fino a gennaio.
Ciò significa che Giovanni Simeone dovrebbe partire davanti, con Gianluca Caprari e Antonin Barak che probabilmente forniscono supporto al capocannoniere dei 12 gol degli ospiti.
C'è poco da scegliere tra queste due parti questo termine, e un nono sorteggio da 10 incontri di alto livello potrebbe essere in programma questo fine settimana.
Mentre l'assenza di Belotti sarà un duro colpo, il Torino ha affrontato abbastanza bene senza il suo talismano offensivo in diverse occasioni recenti, e ha dimostrato la sua capacità di tenere chiusa la porta sul retro, il che potrebbe limitare il Verona a non più di un singolo gol.