Dopo un'estate di cambiamento, l'Inter Milan punta a montare una difesa di successo del 19° Scudetto - a partire da sabato, contro il Genova.
Sotto nuova gestione e senza stelle assenti, i nerazzurri ritornano a San Siro, dove incontrano un lato che ha flirtato con il drop prima di finire a metà tavola lo scorso mandato, tornando da un tre volte ex manager.
Anteprima della partita
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La gioia per il primo titolo di campionato dell'Inter per un decennio è stata di breve durata quest'estate, poiché alcune delle personalità chiave dietro il successo di Serie A dei nerazzurri della scorsa stagione - dopo nove dolorosi anni di dominazione della Juventus - hanno lasciato la scena.
Il capo-allenatore Antonio Conte e l'attaccante stellare Romelu Lukaku si sono diretti verso l'uscita tra misure di taglio dei costi, con il ritorno alare Achraf Hakimi che ha lasciato anche San Siro dopo 12 mesi scintillanti a Milano.
Pertanto, la parte ora supervisionata dall'ex boss laziale Simone Inzaghi si dirigerà nella nuova campagna in mezzo a molte speculazioni sul fatto che saranno in grado di assicurarsi Scudetti successivi nel 2022.
All'indomani del carismatico ma controverso Conte, l'Inter non ha esitato a rivolgersi a un uomo che molti hanno paragonato all'ex manager infuocato dell'Inter, dopo aver guidato la Lazio in Champions League per la prima volta dal 2007 - dove i Biancocelesti sono riusciti a raggiungere gli ultimi 16.
Proprio come il suo predecessore, Inzaghi è strettamente associato a un setup 3-5-2 ed è visto da molti come una scelta di continuità dal consiglio di amministrazione dell'Inter. Con la squadra di talento ora al suo comando, però, le aspettative saranno ancora più alte che a Roma, quindi una vittoria in giornata di apertura sarebbe sicuramente benvenuta.
I campioni si preparano ad accogliere il Genova al Meazza avendo vinto le ultime sei partite di Serie A contro il Grifone con un punteggio complessivo di 21-0 e sono imbattuti in 17 partite quando hanno iniziato la stagione in casa - un record risalente al 1987.
Non solo, ma l'Inter ha anche vinto le ultime 16 partite di campionato sul suolo domestico, quindi il sostituto di Lukaku - l'attaccante veterano Edin Dzeko - si aspetterà di iniziare a vivere vincente a Milano alla sua 200esima apparizione in Serie A. Infatti, la firma estiva dalla Roma è stata precedentemente coinvolta in otto gol di campionato contro il Genova - il suo miglior record contro qualsiasi club italiano.
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Per sottolineare il compito che li affrontano prima del viaggio nella seconda città, Genova non è riuscita a registrare nemmeno uno sciopero solitario contro l'Inter durante gli ultimi sei incontri; rappresentando la loro corsa più lunga di sempre senza compensare nessun avversario di alto livello. Infatti, il loro ultimo gol in campionato contro i nerazzurri è tornato nel febbraio 2018, segnato da Goran Pandev.
Ormai all'età di 38 anni, Pandev continua a brillare quando viene chiamato dalla parte ligure, avendo svolto la sua parte nel tenerli alzati la scorsa stagione, quando erano affondati verso i piedi della tavola nel tardo autunno.
Il capo allenatore Davide Ballardini è stato il capo architetto di quel revival, e ora torna fin dall'inizio della campagna 2021-22 con una nota per migliorare le fortune di Genova ed evitare una stagione passata a guardarsi le spalle.
In carica per la quarta volta ai Marassi, l'allenatore itinerante non ha mai durato più di 40 partite in nessun club, ed entra nel nuovo mandato il 27 finora dalla sua nomina a dicembre. L'ultima uscita sotto il suo occhio vigile è arrivata nell'azione di Coppa Italia lo scorso fine settimana, visto che la prima partita agonistica del Genova dopo una pre-stagione positiva li ha visti arrivare da dietro per battere il Perugia 3-2 e passare al secondo turno.
Dopo aver dato via due primi gol alla squadra di Serie B - poi ha messo in scena un combattimento solo una volta che i loro visitatori sono stati ridotti a 10 uomini - Genova sarà acutamente consapevole del fatto che una partenza così allentata a San Siro rischia di essere spietatamente punita.
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Notizie sulle Squadre
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L'ultimo match di riscaldamento pre-stagione dell'Inter, contro la Dynamo Kiev la scorsa settimana, ha caratterizzato una configurazione tattica relativamente familiare - anche se parte del personale è cambiato - così Simone Inzaghi non sorprenderà nessuno mandando fuori la sua parte in una variante della sua formazione preferita 3-5-2.
Edin Dzeko sostituisce Romelu Lukaku al centroattaccante, ma Lautaro Martinez non si unirà a lui in anticipo, visto che il vincitore della Copa America punta invece ad essere pienamente in forma per la partita della prossima settimana con il Verona. L'internazionale argentina è alle prese con un infortunio muscolare, quindi Dzeko potrebbe essere supportato da un nuovo ragazzo, Hakan Calhanoglu, che avrebbe infilato dietro l'ex attaccante rom in un ruolo numero 10.
Denzel Dumfries - firmato come sostituto per Achraf Hakimi legato a Parigi - potrebbe presentarsi ad un certo punto, ma affronta la concorrenza di Matteo Darmian, che è migliorato notevolmente con l'andare avanti la scorsa stagione e ha reso permanente il suo accordo di prestito da Parma all'inizio di quest'estate.
Naturalmente, Christian Eriksen rimane assente per il prossimo futuro, così Stefano Sensi potrebbe unire a Marcelo Brozovic e al campione Euro 2020 Nicolo Barella a centrocampo.
Genova, nel frattempo, hanno sospeso sabato sia Valon Behrami che il difensore centrale Mattia Bani, ma per il resto hanno una squadra piena di forza tra cui scegliere Davide Ballardini.
Numerosi nuovi acquisti, tra cui il portiere esperto Salvatore Sirigu, l'ex terzino di Empoli Stefano Sabelli e il centrocampista brasiliano Hernani - in prestito da Parma - sono iniziati, mentre Caleb Ekuban potrebbe presentarsi al fianco di Mattia Destro, dopo il ritorno di Gianluca Scamacca a Sassuolo.
L'ex uomo dell'Inter Goran Pandev offre un'altra opzione per Ballardini in panchina, dopo aver firmato un nuovo contratto di un anno dopo il suo periodo di storia agli Euro con la Macedonia del Nord.
Inter Milan probabili formazioni:
Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Sensi, Perisic; Calhanoglu; Dzeko
Genoa probabili formazioni:
Sirigu; Biraschi, Radovanovic, Criscito; Sabelli, Badelj, Sturaro, Hernani, Czyborra; Destro, Ekuban
Prevediamo: Inter Milan 2-0 Genoa
Il precedente ci dice che solo un risultato è sulle carte questo sabato - e l'Inter di Simone Inzaghi non è destinato a deludere.
I nerazzurri hanno attirato solo uno dei loro ultimi 10 apripista di stagione e hanno stabilito un regno di totale dominio su Genova negli ultimi tempi, quindi una vittoria convincente dovrebbe risolvere alcuni nuovi volti a San Siro, dato che i campioni accolgono alcuni dei loro tifosi da tempo persi.