Cina e Giappone rinnoveranno la loro rivalità martedì dallo stadio internazionale di Khalifa nella seconda partita per entrambe le squadre nel terzo turno delle qualificazioni della Coppa del Mondo 2022 in Asia.
Dragon's Team ha perso 3-0 nella prima partita nel Gruppo B contro l'Australia, mentre i giapponesi hanno subito uno sciopero tardivo e sono stati sconvolti per 1-0 dall'Oman.
Anteprima della partita
© Reuters
Per una quarta volta consecutiva, i cinesi sono arrivati al terzo turno di qualificazione in Asia, e sperano che questo possa finalmente essere l'anno in cui chiariscono quale potrebbe essere l'ultimo ostacolo.
Nella loro campagna di qualificazione del 2018, sono stati vicini quanto lo erano mai stati a fare le finali dalla loro unica apparizione in Coppa del Mondo nel 2002, finendo in quinta ma solo tre punti dietro la Corea del Sud per il secondo e uno posteriore della Siria, che è arrivata terza e ha ottenuto un playoff al quarto turno.
Alla fine della giornata, si è trattato di una sconfitta di apertura contro la Corea del Sud e un gol tardivo che hanno concesso nella loro seconda partita contro la Siria, che è finita per essere la loro disfatta.
Entrare tra i primi due del loro gruppo o addirittura arrivare al terzo posto per ottenere un playoff al quarto turno non sarà facile questa volta, soprattutto visto che dovranno finire sopra tre squadre (Australia, Giappone e Arabia Saudita), che hanno mancato solo due finali di Coppa del Mondo tra di loro dalla campagna 2006.
Nell'ultimo turno, i cinesi sono stati molto impressionanti, perdendo solo una delle loro otto partite, segnando 30 gol mentre ne concedono solo tre.
Il loro manager, Li Tie, potrebbe non avere una tonnellata di esperienza come capo, ma ha servito come assistente per alcuni allenatori di fama, tra cui l'ex boss del Lione Alain Perrin e Marcello Lippi, che hanno portato l'Italia a un trionfo della Coppa del Mondo nel 2006.
© Reuters
Sono passati più di 27 anni da quando il Giappone ha perso la sua prima apparizione in Coppa del Mondo in modo straziante, concedendo un gol al 90° minuto all'Iraq, consentendo alla Corea del Sud di avanzare sulla differenza di gol.
Da quel giorno, il calcio giapponese ha fatto molta strada perché non ha mai perso la finale dal 1994, finendo per primo nel gruppo nella fase finale di qualificazione in ognuna delle ultime quattro campagne.
Hajime Moriyasu, assistente di Akira Nishino alle finali del 2018, è subentrato poco dopo che il Belgio ha eliminato il Giappone negli ottavi ottavi.
Da quando ha sperperato un vantaggio di due gol contro i Red Devils, questa squadra non è riuscita a vincere solo due volte quando ha segnato per primo, e sono state nitide difensivamente nel 2021, concedendo solo tre gol mentre segnava 37.
Nella prima partita del terzo turno della scorsa settimana, hanno sprecato molte buone opportunità contro l'Oman, con il 65% di possesso, ma sono rimasti sbalorditi da uno sciopero dell'88esimo minuto contro una squadra che aveva una precisione di passaggio del 63%.
La sconfitta contro il Belgio nell'ultima Coppa del Mondo è stata l'ultima volta in cui hanno subito una sconfitta come lato ufficiale in visita, mentre hanno subito solo un gol nelle precedenti sei partite, tra cui una vittoria per 14-0 contro la Mongolia a marzo.
- P
- V
- V
- V
- V
- P
- V
- V
- V
- V
- V
- P
- V
- V
- V
- V
- V
- P
- V
- V
- V
- V
- V
- P
Notizie sulle Squadre
© Reuters
L'attaccante dell'Espanyol Wu Lei è un uomo a cui fare attenzione nella squadra cinese, con otto gol nelle qualificazioni finora e l'unico membro della squadra attuale che gioca il suo club football al di fuori della Cina.
Yang Xu ha contribuito con quattro gol a questa campagna, in quanto ha 29 gol in 55 presenze per il suo paese, buono per il secondo più storico ma ben tornato di Hao Haidong, che ha segnato 41 volte per la squadra nazionale tra il 1992 e il 2004.
Il centrocampista veterano Hao Junmin ha 83 caps per il suo paese, mettendolo in 10°, appena tre indietro di Li Ming e Ma Mingyu, mentre il portiere Yan Junling ha subito quattro gol nelle sue ultime due partite, anche se non ha ottenuto molto aiuto dalla sua difesa la scorsa settimana in quanto i Socceroos avevano nove tiri sul bersaglio mentre il Il cinese non ne aveva.
I Samurai Blue hanno ottenuto 17 gol da due giocatori nei primi due turni di qualificazione, con Takumi Minamino ne ha segnato nove e Yuya Osako con otto.
Il difensore della Sampdoria e capitano giapponese Maya Yoshida ha bisogno di altri tre tappi per superare Yuji Nakazawa per il settimo assoluto, anche se è ancora ben dietro il suo compagno di squadra, Yuto Nagatomo, che si siede al secondo posto con 126 presenze.
Sho Sasaki ha segnato il suo primo gol internazionale nella loro ultima vittoria a giugno, 5-1 sul Kirghizistan, mentre l'attaccante celtico Kyogo Furuhashi ha già tre gol in quattro partite di Premiership scozzese in questa stagione, con il 26enne che ne ha segnato tre in sole sette presenze internazionali.
China probabili formazioni:
Yan; Wang, Browning, Li, Zhang; Hao, Jin, Wu Xi; Wu Lei, Alan, Elkeson
Japan probabili formazioni:
Gonda; Sasaki, Ueda, Yoshida, Nagatomo; Endo, Shibasaki; Doan; Furuhashi, Kubo, Osako
Prevediamo: China 1-2 Japan
La Cina ha perso solo una delle ultime sette partite casalinte risalenti al 2019, ma quella sconfitta è arrivata contro i giapponesi, che non hanno battuto dal 1998 quando hanno svuotato il Samurai Blue 2-0 alla Dynasty cup davanti a oltre 53.000 tifosi a Tokyo.
Purtroppo per il Dragon's Team, il Giappone è lontano da casa quanto sul suolo domestico e ha una qualità più individuale rispetto ai cinesi.