Sempre nel bel mezzo di una retrocessione, il Torino ospita il drop-bound di Parma lunedì sera, allo Stadio Olimpico Grande Torino.
Otto punti delle ultime cinque partite hanno aiutato la Granata a rimanere in contatto con gli altri club intorno alla temuta linea tratteggiata, mentre i visitatori hanno accettato il loro destino sarà retrocessione dopo una serie di quattro sconfitte consecutive.
Anteprima della partita
© Reuters
Ancora precariamente piazzati con sei partite da andare - visto che hanno ancora una partita ai loro rivali retrocessione più vicini - il Torino, tanto migliorato, ha finalmente trovato i piedi sul terreno di casa, proprio quando la campagna raggiunge il suo culmine.
Entrambe le vittorie casalinghe del Toro in Serie A di questa stagione sono arrivate dall'inizio di marzo, con l'attuale allenatore Davide Nicola in carica. Ora affrontano una parte opposta del Parma - che sono stati tutti ma condannati al calcio di secondo livello il prossimo semestre - dopo aver battuto sia il Sassuolo che la Roma, oltre ai vecchi nemici della Juventus, in tre delle ultime quattro partite a Torino.
Anche se non sono riusciti a raccogliere un terzo successo casalingo l'ultima volta contro il Napoli, è evidente che gli uomini di Nicola hanno forgiato una chiara identità nelle ultime settimane e saranno fiduciosi di postare una terza vittoria in cinque uscite contro avversari nel profondo del disordine.
L'attaccante stellare Andrea Belotti ha subito un incantesimo di ritardo - facendo un altro vuoto al rovescio 2-0 la scorsa settimana - perché la sua squadra non è riuscita a riprendersi da una partenza lenta, con lo spettacolare gol iniziale di Tiemoue Bakayoko seguito dal secondo Napoli pochi minuti dopo.
L'attaccante europeo potrebbe aver bisogno di trovare i suoi scarponi da tiro affilati, visto che il Torino deve ancora affrontare Milano e Lazio prima della fine della stagione, e con un potenziale incontro tra i vincitori con Benevento fissato per l'ultima giornata, resta molto in gioco.
Questa settimana, la Granata vorrà anche superare un bizzarro record di fallimento in un particolare giorno della settimana: hanno vinto una sola volta nelle ultime 12 partite di campionato giocate il lunedì.
© Reuters
Ora fissando nell'abisso, come un inevitabile ritorno in Serie B incombe verso la fine di questo mese, Parma riuscirà a mancare opportunità nella sua campagna fallita, dopo aver effettivamente perso 27 punti dalle posizioni vincenti nel 2020-21. Per inciso, Torino (con 25) è il lato più vicino alle Crociati in questo senso.
L'ultimo di una lunga fila di battute d'arresto è arrivato in una divertente ma alla fine infruttuosa sconfitta 4-3 in casa ai compagni di seminterrato Crotone lo scorso fine settimana, mentre Roberto D'Aversa ha visto i suoi uomini scivolare 11 punti alla deriva di sicurezza con solo cinque partite da fare.
Mentre i due in basso sono andati testa a testa con Crotone sapendo che una perdita avrebbe sigillato il loro destino, qualche tipicamente slapdash difensore ha permesso ai Calabriani di avvicinarsi a Parma in classifica - chiudendo una settimana in cui il Gialloblu aveva già fatto un vantaggio da perdere per lo stesso punteggio contro il Cagliari.
Dopo questi risultati in incontri cruciali contro quelli appena sopra di loro, il Parma ha guadagnato solo 11 punti contro le squadre attualmente nella metà inferiore del tavolo - almeno sei in meno rispetto a qualsiasi altra squadra di Serie A.
Per basarsi su quel paltry conteggio questa settimana, D'Aversa dovrà motivare le sue truppe dispirate a migliorare la loro perdita per 3-0 contro il Torino l'ultima volta che i club si sono incontrati, all'inizio dell'anno.
- P
- N
- V
- V
- N
- P
- P
- N
- P
- P
- P
- P
Article continues after the advert
Notizie sulle Squadre
© Reuters
Il Torino si prepara per un'altra partita vitale nella sua ricerca di sopravvivenza in Serie A con un conto di salute pulito, dopo che il portiere Salvatore Sirigu è tornato da un incantesimo in autoisolamento con COVID-19 per iniziare contro il Napoli l'ultima volta.
Tuttavia, la coppia di centrocampista Rolando Mandragora - inviato in chiusura la scorsa settimana - e Simone Verdi mancherà a causa delle sospensioni. Daniele Baselli e Sasa Lukic dovrebbero quindi essere inseriti nell'XI di partenza di Toro.
Il resto della formazione è pronto a rimanere invariato, come l'allenatore Davide Nicola dovrebbe di nuovo favorire Antonio Sanabria al veterano Simone Zaza davanti.
Al contrario, gli infortuni di Parma continuano, dato che il talentuoso attaccante Dennis Man ha subito un infortunio alla coscia contro Crotone e dovrebbe perdere il resto della sua stagione di debutto in Serie A.
Mentre il centrocampista esperto Juraj Kucka dovrebbe tornare da una tensione della coscia, il centrocampista Riccardo Gagliolo (vitello) sta ancora lottando per essere pronto. Saranno messi da parte anche il quartetto Yann Karamoh, Roberto Inglese, Joshua Zirkzee e Valentin Mihaila.
Il loanee milanese Andrea Conti sarà ancora assente a causa di un problema muscoloso, così Maxime Busi dovrebbe iniziare dal terzino destro per i visitatori, con Gervinho che verrà a sostituire Man come parte del tridente attaccante di Parma.
Torino probabili formazioni:
Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon, Baselli, Lukic, Ansaldi; Sanabria, Belotti
Parma probabili formazioni:
Colombi; Busi, Bani, Osorio, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka, Pelle, Gervinho
Prevediamo: Torino 2-0 Parma
Ancora alto di fiducia nonostante una battuta d'arresto dello scorso fine settimana, Torino può approfittare di un'opportunità privilegiata per rimettersi subito in pista, avvicinandosi alla sopravvivenza della Serie A.
Mentre Parma è distrutta da infortuni e infortunio, la Granata sembra aver evocato abbastanza spirito combattivo e può utilizzare il loro vivace duo di sciopero per guadagnare il massimo dei punti lunedì.