La Juventus in terza posizione cerca di mettere sotto pressione i principali club milanesi sabato sera, mentre i campioni in carica di Serie A sfidano l'Hellas Verona allo Stadio Bentegodi.
Giocando una giornata davanti ai rivali Scudetto e ancora con una partita in mano, Andrea Pirlo incontrerà un'unità ben oliata, in quanto i Gialloblu hanno vinto ciascuna delle ultime tre partite casalinghe per sedersi comodamente all'interno della metà superiore del tavolo.
Anteprima della partita
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È tornato in attività come al solito per la Juventus l'ultima volta, dopo un'impegnativa quindicina di giorni, mentre i bianconeri hanno continuato la loro ricerca per un decimo titolo consecutivo con una vittoria casalinga per 3-0 contro il sfortunato lato inferiore Crotone.
Il loro atteso successo portò almeno un piccolo sollievo ai giganti torinesi inciampati, che erano stati scontrati e pensati in perdite sia a Napoli che a Porto, dopo essere usciti dalla Coppa Italia ai vecchi rivali dell'Inter.
Il talismano di alto punteggio Cristiano Ronaldo ha cancellato una corsa di un solo gol dalle sue ultime cinque partite di campionato contro i minnows calabresi, con un altro tutore durante la prima metà dello scorso lunedì. Aggiungendo Crotone alla lunga lista di squadre di alto livello contro cui ha segnato, la superstar portoghese ha ottenuto più di una volta in sette partite separate di Serie A in questa stagione, più di qualsiasi altro giocatore nelle prime cinque leghe europee.
L'attaccante senza età della Juve ha ora segnato tre in altrettante apparizioni in campionato, non avendo trovato la rete nelle sue tre uscite precedenti - una siccità relativa secondo i suoi standard altissimi. Il doppio attacco di Ronaldo lo ha visto sbattere in cima alle classifiche di Capocannoniere, davanti a Romelu Lukaku e Ciro Immobile su 18 gol.
Anche se la pressione sulle spalle dell'allenatore Andrea Pirlo rimane intensa, l'ultima vittoria della sua squadra di un periodo inconsistente ha sfruttato appieno il pareggio della Roma a Benevento per salire al terzo posto in classifica e focalizzando il Milano nel mirino - con i rossoneri ormai ormai solo quattro punti avanti e dopo aver giocato una partita di più.
Inoltre, la Juve ha tenuto un lenzuolo pulito in quattro delle ultime cinque partite di campionato (tante come nelle 27 precedenti) e si è predisposta per affrontare l'attacco statisticamente più debole nella metà superiore della classifica questo fine settimana.
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Nonostante il divario di statura tra i due club, il Verona ha vinto quattro punti dalle ultime due partite contro i visitatori di questa settimana, avendo perso ciascuno dei tre precedenti incontri. Infatti, gli Scaligeri potrebbero imbattuti in tre partite consecutive contro la Juventus per la prima volta dagli anni '80 di sabato sera.
Il primo incontro di questo mandato si è concluso 1-1, dopo i gol di Andrea Favilli e Dejan Kulusevski, nell'apertura testa a testa tra il tattico Hellas Ivan Juric e il rookie manageriale di Juve Pirlo.
Gli uomini di Juric entrano in rivincita sul dorso di un pareggio 2-2 con Genoa in forma, essendo stati in grado di chiudere una seconda vittoria successiva fino al potente equalizzatore stoppage-time di Milan Badelj per il Grifone. Una vicenda molto divertente, giocata ad alta intensità da entrambe le squadre, si è conclusa con il bottino condiviso nonostante il Genoa fosse sceso a dieci uomini per l'ultimo quarto d'ora dopo aver usato tutte le loro sostituzioni e poi subito un infortunio.
In seguito, l'esigente allenatore del Gialloblu si è rifiutato di incolpare la sua firma invernale Kevin Lasagna - inefficace di fronte alla porta per due club ormai questa stagione - per non aver terminato la partita, date due occasioni dal taglio dorato che l'ex uomo udinese in qualche modo ha rifiutato. Ciononostante, è stato sintomatico del tallone d'Achille di Verona in questa stagione, in quanto devono ancora accontentarsi di una calzata centro-forward per migliorare il loro basso tasso di sciopero.
Tuttavia, la parte veneziana ha costruito il loro relativo successo su una linea di backline disciplinata che ha subìto molto meno della maggior parte, con solo i leader del campionato Inter, Napoli e Juve mantengono le cose più strette questo termine.
Certamente, questo sabato, la resilienza della retroguardia sarà necessaria contro un'opposizione di alta qualità che hanno beneficiato di un raro riposo infrasettimanale.
Hellas Verona Serie A forma: LWLLWD
Juventus Serie A forma: LWWWLW
Juventus forma (tutti i campionati): WWDLLW
Notizie sulle Squadre
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Nonostante i suoi fallimenti davanti al gol, Kevin Lasagna sarà probabilmente di nuovo per la squadra di casa di Ivan Juric come l'esperto attaccante croato Nikola Kalinic rimane un dubbio infortunio.
Il centrocampista Ebrima Colley non tornerà fino ad aprile a causa di un problema al ginocchio, mentre Kevin Ruegg, Federico Ceccherini e Pawel Dawidowicz dovrebbero essere messi da parte anche.
L'uomo chiave Federico Dimarco torna dalla sospensione per Verona però, così arriverà per il compagno difensore Mert Cetin, che ha lottato contro il Genova, mentre Miguel Veloso è in grado di contendersi per un richiamo a centrocampo centrale.
Prosegue l'approfondimento dell'emergenza difensiva alla Juventus, poiché i pilastri di Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci e Juan Cuadrado mancheranno a causa di un infortunio e Danilo deve servire una sospensione.
Pertanto, il centro-back adolescente Radu Dragusin potrebbe essere chiamato da Andrea Pirlo per iniziare insieme alle restanti opzioni Merih Demiral, Matthijs de Ligt e Alex Sandro. In alternativa Federico Chiesa e Gianluca Frabotta potrebbero essere utilizzati come alette in un 3-5-2.
Wojciech Szczesny tornerà a spese di Gianluigi Buffon nell'obiettivo Bianconeri, mentre Dejan Kulusevski dovrebbe continuare a sostenere Cristiano Ronaldo in anticipo, poiché Paulo Dybala rimane ferito e Alvaro Morata soffre di una malattia intestinale.
Hellas Verona probabili formazioni:
Silvestri; Magnani, Gunter, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna
Juventus probabili formazioni:
Szczesny; Demiral, Dragusin, De Ligt, Sandro; Chiesa, Bentancur, Rabiot, McKennie; Kulusevski, Ronaldo
Prevediamo: Hellas Verona 1-2 Juventus
Due difese particolarmente strette si incontrano al Bentegodi, anche se il backline dei campionati è in disordine a causa di numerosi infortuni.
Anche se il Verona ha avuto la fortuna di venire via con un pareggio contro una squadra dominante della Juventus nella prima partita dello scorso ottobre, si pone una proposta dura sul tappeto erboso di casa e può spingere la Juve fino in fondo prima di cedere alla maggiore qualità individuale della Vecchia Signora alla fine.