In vista della finale di Serie A il prossimo fine settimana, il Lazio incontra i battitori retrocessori Torino in un incontro a lungo rinviato martedì.
Mentre le deboli speranze dei Biancocelesti di una top-four si sono concluse con la sconfitta del Derby del Roma sabato scorso, nonostante abbia perso pesantemente le loro due ultime partite, Il Toro può sigillare la sopravvivenza con un punto.
Anteprima della partita
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La prima sconfitta del Lazio in Derby della Capitale dal 2018 ha effettivamente abbassato il sipario in un'avventata campagna 2020-21 per il fianco di Simone Inzaghi, in quanto ora è destinata a finire sesto in Serie A , indipendentemente dai risultati della prova finale.
I gol ben realizzati dai rom Henrikh Mkhitaryan e Pedro sono stati solo ricompensati per la supremazia dei loro più amari rivali allo Stadio Olimpico, in quanto la seconda sconfitta del Lazio in tre partite li vede zoppicare verso il traguardo.
Essendo prosperato da quando sono usciti dall'Europa all'inizio della primavera, nelle ultime settimane, gli Aquile sono stati umiliati dalla lotta alla Fiorentina prima di superare il Parma in Serie B solo grazie ad un drammatico trionfante vincitore del Capocannoniere uscente, Ciro Immobile.
Anche se ha disegnato un raro vuoto l'ultima volta, il suo attacco infortunio contro Parma ha visto Immobile raggiungere 150 gol per il club in tutte le competizioni; dal suo debutto nel 2016, solo Robert Lewandowski, Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Harry Kane e Kylian Mbappe hanno segnato più spesso nelle prime cinque leghe europee.
La curiosa mancanza di potenza di fuoco del Lazio contro la Roma, però, è stata evidente a tutti, visto che una combinazione di infortuni e scarse forme è costata al capocannoniere da 20 gol un compagno di sciopero pienamente funzionante.
Scontando la loro battuta d'arresto del derby - come erano nominalmente la parte 'away' di sabato - la forma del Lazio all'Olimpico è stata suprema quest'anno, con il loro notevole successo nelle partite casalinghe attualmente in 12 partite consecutive. Inoltre, nelle ultime sei uscite come padroni di casa, la squadra di Inzaghi ha accumulato gol a un ritmo di tre a partita.
Ora, con questo incarico molto ritardato contro il Torino per ospitare in vista della loro ultima gita di un giorno a Sassuolo, una stanca squadra laziale mirerà ad aggiungere il tredicesimo successo consecutivo come casa tornando tra i gol di martedì. La retromarcia di novembre con il club di Torino offre sicuramente un modello per farlo, visto che un finale mozzafiato ha visto la partita terminare 4-3 a favore del Lazio.
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Anche se la loro forma negli ultimi mesi li aveva visti tutti, ma al sicuro dal cadere in Serie B, Torino ha in qualche modo forzato di scivolare pericolosamente vicino alla botola che si dirige nell'ultima settimana: solo la miseria di Benevento sembra orientata a tenere la testa al di sopra dell'acqua.
Tuttavia, per garantire la permanenza del suo amato club in prima linea, l'audace decisione di Davide Nicola di mettere in campo un XI contro il Milano la settimana scorsa, tanto cambiata, si è scontrata male, in quanto sono stati sbattuti 7-0 sul terreno di casa.
Quella drammatica perdita di slancio è trapelata nel fine settimana, mentre la Granata ha poi perso 4-1 contro i compagni lottatori Spezia, e la sconfitta allo Stadio Alberto Picco ha visto la squadra di Nicola confrontarsi con 'ultras' arrabbiati quando sono tornati alla base sabato sera.
La pressione è, quindi, per placare i loro critici dimostrando una certa determinazione durante questo gioco in mano, che è stato schiacciato nel programma dopo che Torino ha confermato otto casi positivi COVID-19 nel loro campo davanti all'apparecchio originale. All'epoca, le autorità sanitarie locali hanno deciso di rimanere a Torino - in mezzo a molte controversie tra organismi sportivi e sanitari pubblici - così il gioco è stato rinviato.
Pertanto, per evitare che il loro destino venga deciso da uno scontro finale con Benevento - che ha gettato via un prezioso vantaggio contro Crotone dieci uomini nei minuti morenti di domenica - Toro deve cogliere il loro rimprovero e prendere un punto a Roma.
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Notizie sulle Squadre
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Simone Inzaghi ha espresso il suo rammarico per aver lasciato l'avanti di prima scelta Joaquin Correa in panchina in tutto il Derby della Capitale, a causa di un problema al vitello, per cui ora spera di invocare l'attaccante argentino martedì.
Anche se la sua presenza rimane in dubbio, il linciolo difensivo Francesco Acerbi è sicuramente assente, avendo avuto uno dei suoi peggiori 90 minuti in maglia biancocelesti l'ultima volta fuori. La performance irregolare di Acerbi si è conclusa con il suo licenziamento e un infortunio, che non solo lo esclude dalle partite rimanenti del Lazio, ma potrebbe addirittura minacciare la sua partecipazione agli Euro.
Tuttavia, Sergej Milinkovic-Savic, che ha subito un naso rotto nella sconfitta della scorsa settimana alla Fiorentina, ha subito successivamente un intervento chirurgico e dovrebbe ancora una volta giocare indossando una maschera protettiva.
In attacco, però, il veterano attaccante Felipe Caicedo ha giocato solo 20 minuti contro la Roma con un'iniezione antidolore nel suo fastidioso tallone, quindi sarà disponibile solo se necessario. Pertanto, in attesa della disponibilità di Correa, il mal licenziamento di Vedat Muriqi potrebbe unirsi ancora una volta all'uomo principale Ciro Immobile.
Mentre il Torino si avvicina alla terza delle quattro partite confezionato negli ultimi 11 giorni della loro stagione, la loro squadra sarà rafforzata dal ritorno del centrocampista Karol Linetty dalla sospensione, con l'internazionale polacco un forte concorrente per iniziare.
Nicola Murru è stato fuori azione con un infortunio alla coscia di ritardo, però, e rimane dubbioso, ma Armando Izzo è tornato in squadra sabato dopo aver superato il suo problema alla coscia la scorsa settimana ed è pronto per allinearsi alle spalle di Davide Nicola tre.
Gli scioperanti Andrea Belotti e Antonio Sanabria saranno mantenuti come front-pair, anche se Simone Zaza e Federico Bonazzoli sono in competizione per prendere il posto di quest'ultimo.
Lazio probabili formazioni:
Reina; Marusic, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Alberto, Fares; Muriqi, Immobile
Torino probabili formazioni:
Sirigu; Bremer, Lyanco, Izzo; Rodriguez, Linetty, Mandragora, Rincon, Singo; Sanabria, Belotti
Prevediamo: Lazio 2-2 Torino
La pressione è spenta per il Lazio - che ora sanno che l'Europa League sarà la loro destinazione continentale nel prossimo periodo - quindi un ritorno alla potenza delle penalty-box è sulle carte, a condizione che le loro chiavi siano passate in forma.
Torino, nel frattempo, è all'interno di un capello di raschiatura oltre la linea e riesce a fare il lavoro nella capitale, evitando solo un finale di alta posta in gioco l'ultimo giorno di una stagione sub-par.