Cercando di replicare la loro forma europea sulla fase di Serie A dopo successive sconfitte in campionato, sabato sera la Juventus ospiterà la Fiorentina migliorando.
I bianconeri potrebbero essere stati vincitori completi mentre progrediscono in Champions League durante la settimana infrasettimanale, ma hanno molto da fare a livello nazionale e seguire la Viola di tre punti in la classifica.
Anteprima della partita
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Lasciandosi alle spalle le difficoltà interne martedì, la Juventus ha confermato la qualificazione alla fase a eliminazione diretta della Champions League, mentre Paulo Dybala ha segnato due volte per aiutare a sconfiggere lo Zenit San Pietroburgo a Torino.
Una vittoria per 4-2 sui campioni russi è arrivata dopo aver conquistato il massimo dei punti da tutte e tre le precedenti partite del Gruppo H senza subire gol; un record che contrasta nastamente con la loro forma nella penisola italiana.
La squadra di Max Allegri si trova a 16 punti dalla vetta della classifica di Serie A, mentre Napoli e Milan si allontanano in lontananza mentre lottano contro alcune delle cosiddette luci minori del campionato.
L'ultima sconfitta dei bianconeri contro il Sassuolo è stata considerata un duro colpo, tenendo presente la recente rialzo dei risultati, ma la sconfitta in trasferta contro l'Hellas Verona - gestita dall'ex difensore della Juve e assistente scartato Igor Tudor - ha lasciato Allegri alla ricerca di una spiegazione credibile.
A un solo punto dalle ultime tre uscite - la Juventus aveva precedentemente avuto bisogno di un penalty del Dybala in ritardo per pareggiare il Derby d'Italia con l'Inter - lascia i colossi torinesi in pericolo di registrare il loro peggior inizio di stagione di Serie A dall'inizio del secolo, in quanto avrebbero meno di 18 punti dalla loro prime 12 partite di campionato.
Inoltre, in 82 precedenti incontri con la Fiorentina in casa, la Juve non ha mai perso due volte di fila, ma potrebbe farlo sabato dopo un 3-0 sconvolto l'ultima volta che i club si sono incontrati all'Allianz Stadium quasi un anno fa.
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Anche se non c'erano tifosi Viola presenti a testimoniare quella notevole vittoria sul suolo nemico lo scorso dicembre, è stata comunque celebrata selvaggiamente in Toscana, poiché la Juventus rappresenta forse i rivali più acerrimi della Fiorentina in Serie A.
L'inimicizia di lunga data risale ad alcuni controversi scontri nel secolo scorso, mentre la Juve si è sentita libera di saccheggiare regolarmente le loro controparti più modestamente finanziate per i giocatori stellari.
La partenza di Roberto Baggio per Torino potrebbe aver causato il più grande scalpore, ma anche gli attuali ragazzi bianconeri Giorgio Chiellini, Juan Cuadrado, Federico Bernardeschi e Federico Chiesa sono stati allontanati dallo Stadio Artemio Franchi dai 36 volte campioni nazionali in tempi più recenti.
La Fiorentina si prepara al viaggio verso nord di buon umore, però, visto che il suo ultimo premiato giocatore - il capocannoniere Dusan Vlahovic - ha segnato una tripletta nella vittoria per 3-0 contro lo Spezia l'ultima volta, che ha fatto seguito al gol del serbo in una vittoria con lo stesso punteggio una settimana prima.
Anche se quei successi sono stati divisi da una sconfitta per 1-0 contro la Lazio, non c'è dubbio che il potenziale offensivo alla punta delle dita dell'allenatore Vincenzo Italiano può aiutare il suo lato hit-and-miss a scuotere i loro avversari più illustri questo fine settimana.
Con sei vittorie e cinque sconfitte dalle 11 partite di massima serie finora, la Fiorentina si è dimostrata una delle squadre più imprevedibili della divisione sotto il prestigioso Italiano.
Dopo il suo ammirevole lavoro alla Spezia negli ultimi due anni, il loro nuovo capo ha aiutato la squadra toscana a postare il secondo più alto numero di possessori in serie A in questa stagione, mentre Vlahovic dà il tono al terzo finale. Una ricetta così potente avrà sicuramente preoccupato la Juventus in vista dello scontro di sabato sera.
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Notizie sulle Squadre
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Con l'obiettivo di rilanciare la sua stagione di campionato in difficoltà poco prima della pausa internazionale, la Juventus dovrà affrontare senza i difensori di prima scelta Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini, quindi Daniele Rugani ha una partenza rara da difensore centrale.
Tuttavia, Federico Chiesa è tornato da un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori lo scorso fine settimana per avere un impatto a metà settimana e dovrebbe essere presente sabato, mentre il centrocampista gallese Aaron Ramsey (anche lui muscoloso) si è recentemente ricongiunto all'allenamento e potrebbe fare la panchina.
Moise Kean e Mattia De Sciglio (entrambe le cosce) dovrebbero essere messi da parte per infortunio, mentre Paulo Dybala parte al fianco di Alvaro Morata davanti.
La Fiorentina, intanto, ha ancora l'estate ingaggiando Nicolas Gonzalez fuori azione a causa dell'infezione da COVID-19, e il collega attaccante Aleksandr Kokorin - che finora ha gestito solo 27 minuti di azione per i Viola - si unisce a lui nel mancare il viaggio a Torino.
Pertanto, Dusan Vlahovic guiderà la linea con il supporto fornito da due qualsiasi di Riccardo Saponara, Jose Callejon e Riccardo Sottil.
Anche il portiere Bartlomiej Dragowski (tendine del ginocchio) sarà messo da parte per gli ospiti, e nella sua continua assenza, Pietro Terracciano fornisce la loro ultima linea di difesa.
Juventus probabili formazioni:
Szczesny; Danilo, Rugani, De Ligt, Sandro; Rabiot, McKennie, Locatelli, Chiesa; Morata, Dybala
Fiorentina probabili formazioni:
Terracciano; Venuti, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Callejon, Vlahovic, Saponara
Prevediamo: Juventus 2-1 Fiorentina
Finora non riuscendo a far fronte alla pressione in campionato, la Juventus incoerente può voltare pagina con la vittoria sui Viola sabato.
Il loro potenziale di attacco attraverso la larghezza degli ex alunni della Fiorentina Chiesa e Bernardeschi può disturbare i terzini dei visitatori e creare abbastanza opportunità per la prima coppia in miglioramento da inviare.