In pericolo di lasciare che la loro campagna precedentemente positiva si concluda con un crollo, Hellas Verona ospita il compagno di mezzotavola Bologna allo Stadio Bentegodi lunedì.
Mentre la squadra di casa ha raccolto solo due punti dalle ultime sette partite, anche i visitatori emiliani sono senza vincite in cinque, poiché hanno effettivamente assicurato la sopravvivenza in Serie A lo scorso mese.
Anteprima della partita
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Dando la sua dannata intuizione sull'inseguimento del naso di Verona la scorsa settimana, l'allenatore Ivan Juric ha affermato che la sua parte manca di «carattere, desiderio e fame» e che «possiamo giocare quanto vogliamo, ma saremo ancora perdenti».
Quel verdetto feroce è arrivato dopo una sconfitta infrasettimanale contro Crotone, il che significa che Hellas ora ha solo una vittoria nelle ultime 11 partite e potrebbe perdere il proprio status di top-half nelle ultime due gare.
Verona rimane solo all'interno della top 10 - a soli tre punti dall'Udinese e dagli avversari di lunedì Bologna - ma si sta sbalorditando al traguardo, dato che dopo aver postato un conteggio di 30 punti per la prima metà della stagione, ne hanno aggiunti solo altri 13 dopo la metà della tappa.
In primo luogo, i loro problemi sono stati nel terzo finale, in quanto la superba prima metà della campagna del capo creatore Mattia Zaccagni - con cinque gol, cinque assist e numerosi passaggi chiave - si è sciolta in una totale perdita di forma nel 2021: una speculazione calmante che è stato fissato per un posto Azzurro a Euro 2020 e si trasferirebbe in uno dei migliori club italiani.
Sempre impegnative, le ambizioni di Juric sono state anche scosse da una grave carenza di gol da parte dei suoi attaccanti, come Nikola Kalinic e Kevin Lasagna si sono appena registrati sul tabellone.
Ciononostante, un club con obiettivi modesti - una realtà che spesso frustra il loro allenatore croato, che quest'estate è stato collegato con una mossa più alta della catena alimentare - ha concluso nono nel 2019-20 e può ancora ripetere questo risultato finendo con una fioritura negli ultimi giorni della stagione.
Dovranno però superare una striscia senza vincite al Bentegodi che risale alla vittoria di febbraio contro il Parma ora retrocessata, se vuole rimanere possibile.
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Con un distacco di soli tre punti tra Bologna e i loro rivali per un massimo mezzo di lunedì - nonostante i loro attuali travagli in campionato - i Rossoblu si recano in Veneto ben consapevoli del fatto che il recente precedente è molto a loro favore.
Infatti, l'ultima volta che il Bologna ha perso contro Verona in Serie A è tornata ad aprile 2016 (da allora sono state tre vittorie per gli emiliani e due pareggi) e sono imbattuti nelle ultime cinque partite in trasferta contro il Gialloblu.
Sinisa Mihajlovic cercherà senza dubbio di motivare le sue truppe puntando solo un secondo top ten nelle ultime nove stagioni, la prima delle quali è arrivata quando l'allenatore serbo ha iniziato il suo secondo incantesimo come boss all'inizio del 2019, guidando Bologna lontano dal pericolo retrocessione e verso il decimo entro la fine della stagione.
Tuttavia, solo una vittoria nelle ultime otto partite ha visto gli uomini di Mihajlovic affondare lentamente in classifica, con un retromarcia per 2-0 in casa a Genova a metà settimana il loro ultimo fallimento. I risultati sono stati ancora peggiori sulla strada, in quanto hanno vinto solo tre delle loro ultime 22 partite in trasferta risalenti all'ultimo periodo.
Lunedì sera, poi, i Felsinei spereranno di tirare fuori una performance simile a quella prodotta contro la Fiorentina all'inizio del mese - dove l'attaccante veterano Rodrigo Palacio ha messo una tripletta e la stella azzurrini Emanuel Vignato ha messo su ciascuno dei suoi gol.
Anche se Bologna ha concesso tre volte in quell'occasione, tale spinta d'attacco sarà necessaria per terminare positivamente la campagna 2020-21, poiché, dopo il ritorno da Verona, ospiteranno campioni recentemente deposti Juventus nella giornata finale.
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Notizie sulle Squadre
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Il capitano di Verona Miguel Veloso ha fatto il suo ritorno dall'intervento chirurgico al collo a infrasettimanale ed è rimasto in panchina per tutta la sconfitta di Crotone, ma potrebbe ora essere caratterizzato dall'inizio. Compagno centrocampista Ronaldo Vieira, tuttavia, continua a lottare con una questione coscia, così sarà assente di nuovo il Lunedi.
Marco Benassi è anche un dubbio a causa di un ceppo di vitello, ma Ivan Juric non ha altre gravi preoccupazioni da prendere in considerazione, dato che i cambiamenti del personale potrebbero invece colpire alcuni dei suoi sottoperformer persistenti.
L'attaccante di riserva Eddie Salcedo spererà di ottenere il cenno, poi, davanti a Nikola Kalinic - che non ha colpito la rete da gennaio - e sbagliando gennaio comprare Kevin Lasagna.
Nella scorsa settimana, il promettente portiere Ivor Pandur ha iniziato la sua carriera in Serie A con due presenze successive davanti al regolare Marco Silvestri, che ora può tornare come ultima linea di difesa del Gialloblu.
Oltre agli assenti a lungo termine Nicolas Dominguez, Federico Santander e Aaron Hickey, Bologna potrebbe viaggiare quasi a pieno titolo, mentre il centrocampista veterano Gary Medel è pronto per tornare da un ceppo di vitello e Matthias Svanberg spera di superare un infortunio alla spalla per fare la squadra di lunedì.
Pertanto, se Svanberg viene superato in forma, il Rossoblu può nominare un XI invariato al Bentegodi.
Il terzino destro adolescente Wisdom Amey è diventato il giocatore più giovane della storia di Serie A contro il Genova mercoledì, dopo essere comparso come sostituto; ha fatto il suo debutto in alto a soli 15 anni e 274 giorni. Sinisa Mihajlovic ha offerto anche 16 anni centrocampista Kacper Urbanski un'opportunità in ritardo, e la coppia potrebbe essere coinvolta di nuovo contro Verona.
Hellas Verona probabili formazioni:
Silvestri; Ceccherini, Magnani, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Zaccagni, Barak; Lasagna
Bologna probabili formazioni:
Skorupski; Tomiyasu, Soumaoro, Danilo, Dijks; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio
Prevediamo: Hellas Verona 1-2 Bologna
Due schieramenti che lottano allo stesso modo si scontrano nella finale del penultimo round della Serie A, senza che nessuna delle due squadre sia assicurata davanti al gol in questo termine.
Visto che il supremo di Verona Ivan Juric sembra firmare il proprio decreto di partenza con ogni dichiarazione esplosiva che rilascia alla stampa, il più grande spirito e coesione di Bologna possono vederli raggiungere un incontro stretto e raggiungere il livello con i loro ospiti in classifica.