Con entrambe le parti alla ricerca della seconda vittoria stagionale, sabato sera il Genoa dà il benvenuto all'Hellas Verona allo Stadio Luigi Ferraris.
Entrambe le squadre sono state disputate per 2-2 pareggi l'ultima volta in Serie A, che le lascia su solo quattro punti a testa finora in questo periodo.
Anteprima della partita
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Dopo aver perso entrambe le prime due partite di campionato della campagna 2021-22 contro i primi quattro contendenti Inter e Napoli, un recente revival - scatenato da una spettacolare vittoria in rimonta a Cagliari - ha almeno messo il Genoa fuori dal segno.
Quattro punti delle ultime tre partite - con l'ultima in arrivo martedì sera, quando si sono allontanati a Bologna grazie a un rigore compiuto da Domenico Criscito - hanno contribuito ad allentare un po' la pressione sul capo allenatore Davide Ballardini, in particolare con una lista di partite più dolce che arriverà nel prossimo mese.
Dopo la visita di Verona questo fine settimana, i Grifone incontrano i club promossi Salernitana, Venezia ed Empoli - oltre a Spezia e Torino - quindi sono ben posizionati per recuperare terreno perduto sui club di statura simile che siedono sopra di loro in il tavolo.
Certamente, è la porosa retroguardia del Genoa che Ballardini deve affrontare con maggiore urgenza, visto che hanno già fatto trapelare 12 gol in campionato - puntando verso un altro scarto contro la retrocessione piuttosto che il comfort di metà classifica a cui aspirano.
Essendo il club più antico del Calcio, la società ligure ha una tradizione da mantenere, e lo faranno sotto una nuova proprietà, essendo stata rilevata da una società di investimento con sede a Miami questa settimana, dopo aver acquisito il precedente storico Enrico Preziosi.
Il nuovo regime accoglierebbe senza dubbio una vittoria dalla loro prima partita come custodi del club, e già formerà le loro opinioni su Ballardini e sulle sue prospettive future come boss del Genoa.
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L'Hellas Verona, nel frattempo, ha già fatto un cambio manageriale in questa stagione - con Eusebio Di Francesco che è stato rapidamente sostituito dall'ex difensore della Juventus e vice allenatore Igor Tudor una quindicina di giorni fa.
Mentre Tudor è partito alla grande con una vittoria contro le quote sulla Roma lo scorso fine settimana - quando i gialloblu sono arrivati due volte da dietro per assaggiare la vittoria - sarà rimasto frustrato dall'incapacità della sua nuova squadra di trattenere il massimo dei punti a metà settimana.
Perdere un vantaggio di due gol - dato loro da una doppietta di Nikola Kalinic - in un pareggio per 2-2 con la Salernitana mercoledì lascia il club veneziano vicino alla zona retrocessione in questa fase iniziale, e prolunga un periodo problematico sulla strada.
Il Verona sta attualmente subendo una corsa in cui ha perso otto delle ultime 13 partite in trasferta di Serie A, inoltre non sono riusciti a vincere partite di campionato consecutive in casa o in trasferta per oltre un anno.
Tale incoerenza ha minato la fine del precedente regno di successo di Ivan Juric e ha portato anche alla scomparsa di Di Francesco, quindi il loro predecessore nella panroga dell'Hellas spera di iniziare una corsa vincente a Marassi questa settimana, in vista della visita della Spezia di domenica.
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Notizie sulle Squadre
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Il Verona dovrebbe essere senza capitano Miguel Veloso (coscia), più la coppia difensiva Gianluca Frabotta (polpaccio) e Bosko Sutalo (Achille) a causa di un infortunio questo fine settimana, con l'allenatore Igor Tudor che sta valutando anche i cambiamenti in un intenso programma di partite nella scorsa settimana.
Mentre Giangiacomo Magnani è stato portato nelle spalle tre visitatori a spese di Federico Ceccherini l'ultima volta fuori, i loro ruoli potrebbero essere invertiti questo fine settimana, con Adrien Tameze e Daniel Bessa che spingono anche per una partenza a centrocampo dopo essere stati nominati tra i sostituti di Salerno.
Nikola Kalinic ha goduto di una partita di successo come sostituto di Giovanni Simeone in anticipo a metà settimana - anche se è stato ritirato all'inizio del secondo tempo - e la coppia si batterà per il ruolo dell'attaccante solitario a Marassi, con Kevin Lasagna che fornisce un'opzione dalla panchina se superato fit.
I padroni di casa, intanto, hanno solo l'ex attaccante laziale Felipe Caicedo e il centrocampista Francesco Cassata come assenti confermati per infortunio sabato, ma Davide Ballardini potrebbe fare alcuni cambi di personale, se non di formazione, per la visita del Verona.
Mattia Destro e Goran Pandev rischiano di sfidare nuovamente il ruolo dell'attaccante solitario - dato che Caleb Ekuban rimane ancora dubbioso - con Yahya Kallon, laureata in primavera, pronta a ricominciare da capo, come parte dell'impostazione 4-2-3-1 recentemente favorita da Ballardini.
Genoa probabili formazioni:
Sirigu; Sabelli, Maksimovic, Vanheusden, Criscito; Behrami, Badelj; Kallon, Rovella, Fares; Destro
Hellas Verona probabili formazioni:
Montipo; Dawidowicz, Gunter, Magnani; Faraoni, Bessa, Tameze, Lazovic; Barak, Caprari; Kalinic
Prevediamo: Genoa 1-2 Hellas Verona
Anche se è una chiamata ravvicinata a causa delle loro fragilità sulla strada negli ultimi mesi, il Verona può limitare questo incontro con il gol dispari, poiché la difesa del Genoa è tutt'altro che risoluta e viene facilmente violata.
La squadra ospite può continuare a migliorare sotto la guida di Igor Tudor, mentre i loro padroni di casa traballanti potrebbero essere nuovamente disposti per una stagione di lotta.